
Questa torta è stata una vera scoperta: volevo provare una ricetta del libro “Cocina Tradicional de Cheles“, cioè Cucina Tradizionale di Cheles, un paesino dell’Extremadura, una regione della Spagna occidentale che confina con il Portogallo, nota per i famosi porcellini Cerdos Ibericos. Voi vi direte: e perchè proprio una ricetta di questo libro? Perchè questo libro l’ha scritto…Il Direttore del Dipartimento dove lavoro (originario di quel paesino)! Immaginate la mia sorpesa quando ho scoperto che questa persona, che ha tutto il mio rispetto e la mia stima, che ho sempre visto attraversare, serio e composto, i corridoi dell’Università, un professore di lunga esperienza, preciso e diligente, che ha fama di essere un appassionato di scacchi, fosse anche un appassionato di cucina! La cosa ancora più interessante è che tutte le ricette di questo libro sono state raccolte, cucinate, provate e fotografate da lui e da sua moglie! Dopo tanto amore e tanto impegno nello scrivere questo libro, non potevo non cimentarmi e provare almeno una ricetta! E infatti, tornando alla nostra torta, il cui nome originale è “Torta de Cortadillo“, devo dire che è veramente buonissima! È molto, molto soffice, ed ha come un sapore d’altri tempi, genuino e buono, sará anche perchè per farla ho usato dei limoni biologici, che avevano un profumo mhhhh…Buonissimo! Se volete provare la ricetta di un dolce tradizionale spagnolo, credetemi, provate questa, è davvero buona!
RICETTA della Torta Super Soffice all’Olio o “Torta de Cortadillo” di Cheles
RICETTA per una tortiera rettangolare di 40×30 cm
DIFFICOLTA’: media (per via della cottura, che richiede un po’ di attenzione)
PREPARAZIONE: 30′ (preparazione) + 30′ (cottura)
COSTO: basso
INGREDIENTI della RICETTA
>> farina: 500 g
>> zucchero: 375 g
>> latte: 250 g
>> olio di semi: 310 g
>> uova intere: 3
>> cannella: un cucchiaino
>> buccia grattugiata di limone: 1
>> lievito per dolci: 1 bustina
PREPARAZIONE della RICETTA
Sbatti le uova, poi aggiungi successivamente e mescolando bene dopo ogni aggiunta: lo zucchero, il latte, l’olio, la buccia di limone grattugiata e la cannella. Metti quindi poco a poco la farina e, per ultimo, il lievito setacciato. Fodera la tortiera con carta forno bagnata e strizzata e versaci l’impasto. Metti la torta in forno già caldo a 200ºC. Dopo circa 20 minuti, se vedi che la superficie della torta è più cotta sul lato posteriore che su quello anteriore, apri il forno e, rapidamente, gira la tortiera. Dopo 5 minuti apri ancora il forno e sempre molto velocemente metti un foglio di alluminio sulla torta per evitare che si scurisca troppo, cercando di non fargli toccare la superificie della torta stessa (se no poi si attacca e vien via la crosticina, a me è successo in alcuni punti…!). Trascorsi 30 minuti da quando l’hai infornata, la torta dovrebbe essere fatta, fai la prova stecchino e se è cotta tirala fuori. Aspetta che si raffreddi bene prima di toglierla dalla tortiera. Servila tagliata in quadrotti e goditi questa torta d’altri tempi!
Da provare !!
Mi ricorda quelle buone ciambelle di una volta, sane e genuine.
Sì, è vero, ha un gusto diverso, un sapore buono e “antico”, e non perchè l’abbia mangiata dopo una settimana!! 🙂
Sólo puedo decir que está buenísima!!! y más cuando te la encuentras de sorpresa un viernes para el desayuno 😉 . Serías las envidia de las mujeres de Cheles! jajaja
Tu eres demasiado buena, como esta tarta! 🙂 Grazieeeeee!!
Loredana, además de ser una buena cocinera, pues has conseguido que esta torta te saliera muy buena la primera vez, eres una buena fotógrafa. Esas imágenes en primer plano de los trozos de torta están para comérselas.
Hola Jacinto, es un verdadero honor “verte” por aquí! Muchas gracias por tus cumplidos, casi me emociono! No sé si soy una buena cocinera, me gusta cocinar y la receta de la “Torta de Cortadillo” está muy bien detallada, sea como ingredientes sea como descripción…Visto el resultado, habrá que probar otra! La tarta de manteca me intriga…
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